Programma 2012

* Mezza Maratona Giulietta&Romeo (VR) 19/02/2012
* Maratona di Roma 18/03/2012
* Virgin London Marathon 22/04/2012 (GB)
* Mezza Maratona di Primavera Merano 01/05/2011 (BZ)

* Cortina-Dobbiaco 03/06/2012 (BL - BZ)
* Hochpustertal Run 30/06/2012 (BZ)
* Giro del Lago di Resia 28/07/2012 (BZ)
* Marcialonga Running 02/09/2012 (TN)
* Mezza Maratona del Concilio 16/09/2011 (Trento)
Ciao Nick

martedì 13 luglio 2010

Foto Midnight Sun Marathon Tromso e Capo Nord (Norvegia)

Pubblico le foto della trasferta in terra Vichinga - Sami - Lappone - ecc.
E chi osserverà queste foto pensi a questi luoghi verdi colorati anche con un pò di luce di sole, quello che non abbiamo preso noi hihihi.
La trasferta è stata molto interessante, oltre la Maratona è bello visitare e osservare altri posti, conoscere altre culture, osservare altre persone e altri modi di vita, anche se tutto questo racchiuso in 8 giorni. I primi giorni passano veloci a Tromso cittadina su un'isola di circa 70.000 abitanti nel Nord Norvegia, esattamente a 69° 40"N 18° 58"E ed è per questo che la Maratona è certificata la più a Nord del della Terra, bella cittadina piccola ma accogliente, c'è tutto quello che serve tutto racchiuso nel piccolo centro, poi i due ponti enormi (circa 1km) portano sulla terra ferma e sulla zona abitata da casette caratteristiche di color rosso e blu. Qui visitiamo il Museo Polaria (acquario) e il Polar Museum (che parla delle spedizioni nei ghiacci e di come vivevano i cacciatori di foche e orsi). Andiamo al concerto di canzoni tipiche Norvegesi alle 23.30 nella Cattedrale Artica e ci immedesimiamo nella loro vita anche invernale.
Poi nei giorni sucessivi partiamo con il bus e facciamo un pò di km sui fiordi e nel vedere paeselli sperduti fino ad arrivare in prossimità di Capo Nord. Visitiamo Hammerfest e Honnisvag, andiamo al Bar fatto tutto di ghiaccio (anche i bicchierini sono di ghiaccio) mangiamo lo spezzatino di carne di Renna e il Salmone tipico del posto, facciamo un pò di spese (pelle di Renna per la mia mansarda) e fotografiamo tantissime cose.
Arrivati a Capo Nord il tempo è ancora peggio della gara -1 e 130km/h di vento, ma i più tosti effettuano gli ultimi 7 km di corsa, il freddo si fà sentire la pioggia è praticamente ghiaccio e il vento è fortissimo ma noi vogliamo arrivare fino in fondo hihihihihihi
Capo Nord non è bellissimo ma con il sole penso sia uno spettacolo (ci tornerò sicuramente) visitiamo il centro ben organizzato e riusciamo in qualche modo a fare le foto sul mappamondo simbolo, e festeggiamo con lo spumante. L'ultima tappa è a Oslo dove visitiamo il Museo delle navi vichinghe e il porto e il centro città, qui la temperatura è molto più abbordabile e le donnine anche hihihihihi Belle Belle biondine, ci siamo ripromessi che ritorneremo anche a fare la Maratona e a passare più giorni in questa cittadina piena di Musei e bella vita.

Trasferta veramente positiva (tralasciando il tempo meteorologico), Maratona OK soddisfazione di tutti i sacrifici fatti nei tre mesi di preparazione e contento della parte turistica.

E adesso alla prossima avventura hiihihihihihi

Ciao Nick

lunedì 5 luglio 2010

Norvegia Maratona di Tromso e Vaiiiiiiiiii

Da dove incominciare ......!!!!!!
Prima di tutto scusate per non aver scritto prima, ma non ne avevo proprio voglia, tornato dalle ferie sono un pò svogliato hihihih, ma adesso mi sfogherò, per chi vorrà nel racconto della bellissima avventura in terra Vichinga :-)

Parliamo prima di tutto della prestazione sportiva della Maratona di Tromso.
Dopo ben tre mesi di allenamento, vario e improntato nel non infortunarmi e nel divertirmi con il metodo "First" cosa è uscito:
Marathon in 2h 54min 10sec NUOVO PB
8° Assoluto (su 600 partecipanti alla Maratona)
I° degli Italiani (eravamo in 100 a Tromso)

Quest'anno sono ben 63 le nazioni rappresentate e l'Italia, con un centinaio di atleti, è terza dopo la Norvegia (1700) e la Gran Bretagna (261).

Incredibile con quel percorso molto nervoso, con quella temperatura (alla partenza 5°C) con la pioggia, con il venticello sul ponte, il ponte da percorrere due volte. non ci posso credere.
Pensare che mi sono fermato per ben tre volte (dal 32° al 40°km): 1° e 2° per problemi al sottopiede delle scarpe che si era accartocciato sul tacco (forse per la troppa pioggia o forse perchè le scarpe erano da cambiare :-)) 3° perchè avevo le gambe letteralmente dure (forse per il freddo e per le fermate).

(Foto all'arrivo dopo la consegna della medaglia, che fatica, ma che soddisfazione :-))

La gara è stata caratterizzata dalla pioggia e dal freddo, il percorso molto nervoso con saliscendi veramente insidiosi che possono creare non pochi problemi.

La partenza è alle ore 20.30 e non piove, è freddo e l'organizzazione mette musica e ballerine er scaldarsi. Si parte e io parto veloce, forse troppo veloce, ma ho un'andatura che non mi fà faticare e allora vado per la mia strada quasi subito da solo, non creo gruppetti. Incomincia subito a piovere ma all'inizio non ne faciamo caso. All'inizio dopo 5km mi ritrovo sulla 10-11 posizione (primi km a 3.30/3.40 hihihihhi), si passa il ponte e dopo verso la terra ferma, al giro di boa controllo gli avversari davanti e dietro e vedo che ce ne sono di freschi ma anche di cotti, al 15km mi supera un Norvegese e lo lascio andare perchè vado già forte e non voglio scoppiare, saluto gli altri Italiani che incrocio e mi incitano dicendomi di andare forte e che sono il primo italiano e che il gruppetto di testa non è tanto lontano.

Io comunque ragiono e al passaggio prima alla Cattedrale Articae dopo di nuovo sul ponte che allaccia l'isola con la terra ferma, rallento e respiro un pò, sono alla mezza maratona che passo in "Attenzione" in 1.22.e spiccioli e pioveeeeeeeee in un modo esagerato, passiamo nel centro città e il pubblico (quello che non ha paura della pioggia) mi incita, incomincia il pezzo più palloso verso l'areoporto, ma sono stati quelli con più soddisfazioni, nella distanza di 10km ho superato 3 runners e li ho bruciati letteralmente, un continuo saliscendi della pista ciclabile che ho corso nella media di 4.00/4.05. Poi un'altro giro di boa per ritornare in città però dalla strada ancora più nervosa, e lì che incomincia la fatica, e le gambe rosse rosse chiedono aiuto e caldo, i sottopiedi che mi fanno correre male e le gambe che incominciano a darmi problemi "forse i crampi", dietro di mè in lontananza un runner, allora decido di fermarmi e mettere apposto la scarpa, non riesco subito e riparto, più avanti riprovo e il Norvegese mi supera e mi sprona a ripartire, quando lo vedo allontanarmi decido che per arrivare in fondo devo fermami un'altra volta, mancano 2.5km e dopo tiro dritto fino all'arrivo, gli ultimi 500metri come al solito sfilo la bandiera italiana e incito il pubblico che mi applaude fino alla linea del traguardo.

Sono le 23.25 della sera, ancora giorno (anche se piove e nuvoloso e nebbioso hihihi), Fabrizio la nostra guida non ci crede mi fotografa ed è contento per me e per la prestazione fatta, mi siedo e aspetto gli altri, mi danno una coperta e dopo 4 min arriva mio fratello e altri italiani. Dopo cosa ho fatto???? 20 min di doccia calda e a letto a tremare sotto le coperte con un mal di pancia dovuto al freddo. Che bello ragazzi fatica fatica fatica ma che soddisfazione correre in questo posto dove la Maratona è certificata come la più a Nord della terra e avere questo risultato hihihihihi.

Dalle premiazioni sono escluso, perchè premiano i primi tre assoluti (io 8° assoluto) e i primi tre di ogni categoria, io sono nella categoria dei 30-39 e sono arrivato 4°, indovinate chi era il 3° si proprio il Noirvegese che mi ha superato a 4 km dall'arrivo, mannaggia :-)

Nei prossimi giorni racconterò anche la parte turistica e la illustrerò con le foto del viaggio, naturalmente devo fare un taglio perchè tra le mie quelle di mio fratello quelle di Nereo e quelle di Terramia le foto sono tantissime e le spulcerò tutte per farvi vedere le magnifiche sensazioni provate e i magnifici posti visti a Nord che più Nord non si può dell'Europa.

Ciao Nick