Non ho più quella fiacchezza giornaliera, non ho dolori muscolari dopo gli allenamenti, mi è calato il mal di schiena, corro più veloce e recupero più velocemente, non ho più dei cali di pressione, bha bha sarà veramente la Spirulina che fà tutto questo???????????????????????
Non vorrei rientrare nell'argomento delle Marmellate (sostanze dopanti) dove si parla nel post/commenti di Daniele, ma un piccolo aiutino dopo tutte le energie perse nei nostri allenamenti e nelle nostre gare ci vuole, poi aggiungendo anche lo stress del lavoro e della vita quotidiana.
Io normalmente non ho mai preso niente per aiutarmi, ma l'età avanza e allora ho provato qualcosa di sicuro e di assolutamente sano.......
Leggete qui e vi farete un'idea:
Dal “Cibo degli Dei” un prezioso aiuto per gli sportivi
Published by biospienrico Ottobre 12th, 2007 in La Spirulina.
Considerata dalle popolazioni Azteche e Maya dell’antico Messico “Il Cibo degli Dei”, oggi la Spirulina è largamente utilizzata dagli sportivi, in particolare da coloro che praticano sport altamente defatiganti e che prevedono un impegno lungo e continuativo.
Prendendo in considerazione la Maratona, uno tra gli sport a maggiore consumo energetico, vediamo perché la Spirulina rappresenta effettivamente un “nettare divino” per gli atleti che vi si cimentano.
La maratona è una gara di corsa sulla distanza di 42,195 chilometri. Gare correlate sono la mezza maratona (21,0975 chilometri) oppure l’ultramaratona, con distanze dai 50 chilometri ai 100 chilometri.
Per un runner la maratona è l’appuntamento più rinomato, atteso e “sudato” della propria vita agonistica.A comprova della fatica che comporta correre una maratona, ricordiamo che il termine viene usato nel linguaggio comune per indicare un’attività che si prevede lunga ed altamente impegnativa, insomma una “strafaticata”!
Il nome “Maratona” trae origine da un episodio citato da Erodoto (libro IV, 105), in cui Filippide, un soldato greco, corse dalla città di Maratona ad Atene (che distano infatti circa 40 km.), per annunciare che i persiani erano stati sconfitti, morendo poco dopo stremato dalla fatica. Filippide è stato il primo maratoneta della storia; era infatti un “emerodromo”, uomini appositamente addestrati per poter percorrere a piedi in corsa anche più di 200 km al giorno con la funzione di messaggeri.Calcolando, - grazie all’utilizzo di strumenti moderni – il tragitto preciso che aveva percorso Filippide, la distanza della maratona fu stabilita in 42 km., più precisamente il percorso che va dal ponte di Maratona allo stadio Panathinaiko di Atene.
Questa divagazione storica per dimostrare che la maratona è una fatica non da poco e che, di conseguenza, dopo aver disputato una gara le esigenze dell’organismo sono diverse: deve recuperare i liquidi e i sali persi con la sudorazione, le energie e le strutture muscolari consumate con l’attività fisica.
Lo sportivo che pratica questa disciplina ha quindi l’esigenza, sia in fase di allenamento sia in fase di gara, di dare al proprio organismo una dose addizionale di energia e di protezione e la spirulina agisce proprio in questo senso: è una fonte di forza naturale, che fornisce rapidamente energia.
Ricordiamo una caratteristica di base per questo ed altri sport, soprattutto quando praticati nella stagione calda: il bilancio idrico è sempre negativo, cioè si suda di più di quanto non si riesca a bere.
Per ottenere il miglior rendimento durante una gara o un allenamento, è pertanto necessario fare attenzione a non disidratare eccessivamente il nostro organismo, perché ciò può compromettere pesantemente la performance.Occorre bere in modo costante anche se non è ancora comparso lo stimolo della sete; una perdita idrica del 5% si traduce addirittura in una riduzione della performance di circa il 30%.
Altri semplici accorgimenti per evitare l’eccessiva disidratazione sono:• bere ogni 8-10 minuti 50-100cc di liquidi ipotonici (consideriamo che il massimo quantitativo di liquidi che lo stomaco riesce a far defluire è di circa 1000cc l’ora)• assumere barrette energetiche a base di carboidrati circa ogni ora dopo la prima ora di allenamento o gara• reintegrare liquidi e nutrienti subito dopo la fine della sessione.
La spirulina è un ottimo integratore per lo sportivo in quanto aumenta e facilita il recupero fisico; in particolare lo sportivo sfrutta l’elevato contenuto in biotina e ferridossina che inibisce la formazione di acido lattico durante uno sforzo muscolare particolarmente intenso.
La spirulina, caratterizzata da un’altissima capacità di assimilazione da parte dell’organismo, costituisce un prezioso aiuto anche grazie all’ apporto vitaminico e alle sue proprietà antiossidanti; l’attività fisica, pur migliorando i sistemi endogeni di smaltimento, produce anche molti radicali liberi.
E allora, per chi volesse cimentarsi in una maratona, che sia a Roma, a New York, o sulle Dolomiti, la ricetta è questa: tanta tenacia, tanto allenamento, tanta acqua e una dose aggiuntiva di forza naturale attraverso la Spirulina, “Il Cibo degli Dei”!
Io prendo questa, perchè nell'erboristeria vicino a casa hanno questa marca, ma penso che tutte le marche vadano bene.
Visto che è stato un amico che me l'ha consigliata, io faccio lo stesso con Voi amici Runners del Blog......
Ciao Nick
3 commenti:
Il cibo degli Dei....l'Ambrosia...ne sai una più del diavolo...!!
Ah... ora è tutto chiaro! :-))) Ed io che vado solo ad acqua... :-)
mah! io credo poco a certi prodotti "miracolosi"- preferisco un'alimentazione sana+equilibrata, poi nell'anno è normale ci siamo periodi di "super-forma" altenati ad altri dove non si va proprio... Certo, anche l'effetto placebo aiuta... Sempre meglio comunque di prodotti chimici...
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