Una Domenica molto strana, cielo azzurrissimo, vento fortissimo e temperature molto elevate. La meta di giornata era "Pulpito di Flim 3113 m" in Val d'Ultimo (Alto Adige), alzata "bonora" come al solito (Io e Stefano Z.) e arrivati in fondo al Val d'Ultimo le condizioni erano già preoccupanti, le cime (e non solo) erano molto "sventate" si vedevano proprio le raffiche di vento sulle creste e sulle cime, di qui abbiamo deciso che non era auspicabile arrivare a 3000 metri con quelle condizioni anche se era caldo e cielo azzurro. Abbiamo optato per fare un giro circolare passando per il rifugio Canziani 2561 m passando per i laghi di Verde-Lungo-Fischer partendo dal Lago Fontana Bianca a 1900 m. Parcheggiata la macchina sulla diga durante la preparazione è arrivata una folata che ci ha scaraventato molto lontano le scarpe e i bastoncini, "bhe speriamo che cali" ......, partiti notiamo che in tutto il bosco e il sentiero era pieno di rami piccoli e grandi spezzati dal vento, avanti, ad un tratto non vedendo le tracce pulite dal vento abbiamo sperduto il sentiero e abbiamo intrappreso il sentiero per il Colecchio, arrivati a 2300 m e fatta la prima sosta ci siamo resi conto che era impossibile proseguire,
vento a forza10-11-12-13......... un Vento impossibile e molto pericoloso, non più una folata ogni tanto ma adesso una folata dopo l'altra, per stare in piedi dovevamo aiutarci l'uno con l'altro e stare fermi fino a quando non cessase e via di corsa fino a quando non riprendeva un'altra folata. A questo punto neanche il giro verso il rifugio era possibile, anche scendendo il vento si faceva sentire e la neve portata dal vento ci punzecchiava tutto il viso e non era possibile tenere gli occhi aperti. Tornati alla diga verso Mezzogiorno abbiamo mangiato in macchina al calduccio e piano piano siamo tornati a casa... Meglio non sottovalutare la Montagna (ve lo dice un volontario del Soccorso Alpino). Guardate le foto, ma non rendono le vere condizioni atmosferiche.
Ciao Nick